Monitoraggio della Qualità dell’aria nel Santuario a Saronno

Dentro il Santuario della Beata Virgine a Saronno, sotto la direzione della professoressa Paola Fermo e con la collaborazione dell’archittetto Carlo Mariani, Il dipartimento di chimica dell’università degli studi di Milano, sta conducendo una ricerca relativa al monitoraggio della qualità dell’aria, ai fini della tutela del patrimonio artistico e delle preziose opere conservate all’interno del Santuario.

Monitoraggio della Qualità dell’aria nel Santuario della Beata Vergine a Saronno

Dentro il Santuario della Beata Virgine a Saronno, sotto la direzione della professoressa Paola Fermo e con la collaborazione dell’archittetto Carlo Mariani, Il dipartimento di chimica dell’università degli studi di Milano, sta conducendo una ricerca relativa al monitoraggio della qualità dell’aria, ai fini della tutela del patrimonio artistico e delle preziose opere conservate all’interno del Santuario. 

Con il contributo di queste importanti operazioni, le informazioni scientifiche che si avranno a seguito, saranno fondamentali per la redazione di progetti di conservazione mirati e specifici per il Santuario stesso. 

In collaborazione con l’azienda italiana XEarPro Srl ai fini della verifica della qualità dell’aria sia internamente che esternamente mediante l’utilizzo di centraline multiparametro a campionamento attivo Polludrone di Oizom, che permettono di avere un’unica soluzione integrata per monitorare in tempo reale i parametri meteorologici, le concentrazioni di inquinanti gassosi e polveri ed altri indicatori ambientali.

 

Monitoraggio dell'aria con Polludrone nel Santuario a Saronno
Monitoraggio dell’aria con Polludrone nel Santuario a Saronno

 

Attualmente vengono monitorate le concentrazioni di co, co2, no2, no, o3 e particolato atmosferico (pm1, pm2.5 e pm10) insieme ai parametri temperatura (t), umidità (rh) e luminosità all’interno del santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno.

Dentro la cappella dell’Ultima Cena, sono state collocate le due centraline multiparametro Polludrone, dove si conservano le sculture di Andrea da Corbetta, gli affreschi di Bernardino Luini e le tele di Camillo Procaccini ed una esternamente sul tiburio.

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